Trilogia di 1Q84 – I

Guardo due lune da un oblò
Mi annoio un po’

Abbiamo chiarito qui il motivo per cui questa opera è precedente alla nascita del sito. Estate 2006. Anno ruggente. La canzone di quell’estate per iputanonion 3 fu Giulia, di Gianni Togni. Che uscì nel 1984. L’avrete capito, il tempismo non è il punto di forza del nostro. Il quale durante quelle vacanze si innamorò e poi dalla fine della storia fu sepolto. Tutto ei provò: mail, messaggi tramite MSN, una visita a sorpresa. Ma nulla funzionò. E Giulia insieme a Gianni Togni finì nel dimenticatoio o quasi. Fino al 2022. Quando gli occhi – a dire il vero molto belli – di iputanonion 3 si posarono su 1Q84. Che guarda caso, scoprì divorando le pagine vergate dal venerabile Murakami, è l’anno parallelo di quello dell’uscita di Giulia. Cioè mentre in Italia, golfino in spalla, il buon Gianni cantava “Ti prego sali in macchina”, Aomame scendeva proprio da un’automobile, mostrava parte delle proprie grazie, scavalcava un guardrail e scendeva da una certa scaletta. Come non associare allora uno dei grandi successi della tradizione pop al romanzo? Anche la Luna si sdoppia e il mondo è piccolo da un’altalena o da uno scivolo di un parco giochi.

Cosa voleva comunicare qui l’artista: più che annoiarsi, bisognerebbe preoccuparsi. Nella vastissima cultura musicale di Murakami siamo certi che non sono sfuggiti i Creedence Clearwater Revival. Calza infatti a pennello A bad moon rising

I see the bad moon arising
I see trouble on the way

Questa brutta luna che sorge non è quel verdastro fagiolo che i protagonisti cominciano a distinguere nel cielo, accanto a quella che dovrebbe essere la sola ed unica? Noi pensiamo di si. Presagio di sventura, di qualcosa che non gira per il verso giusto. Haruki Togni è la prima opera della cosiddetta trilogia di 1Q84.