Caro adìpe ti scrivo

Addominali veri e propri non ce li ho
E la mia pancia è bella grande!

Che mondo, quello in cui viviamo. Dove gli aminoacidi contano più della materia grigia, dove la ghisa è la risposta a tutti i problemi, in cui il cappotto non è più indossato dalle persone infreddolite ma dalle case. 

Has the whole world gone crazy?

Si chiedeva già Walter Sobchak, nel 1998. Come se poi, in definitiva, non sapessimo benissimo che i problemi di peso sono legati all’avere o no le ossa grosse. Lucio era la classica persona robusta e poco slanciata (guarda che polsi!). E pur non avendo mai sentito parlare di calf in piedi, ha prodotto arte, a ripetizione. Grazie per Com’è profondo il mare e per migliaia di versi straordinari, tra cui

Là dove il mare luccica
E tira forte il vento
Riscaldo i quadricipiti 
facendo leg extension

Cosa voleva comunicare qui l’artista: questa grafica che diventa t-shirt è la risposta alla maglietta con la scritta “Dalla. Non è un cantante ma un consiglio”, di bassezza assai rara. Misogina, peraltro. Perché non rispondere con “Zero Assoluto. Non è un gruppo ma il numero di orgasmi che mi hai fatto provare”? Pensateci, donne.